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EPI-SULFORAPHANO

39,00 

Contenuto di ingredienti: 60 capsule.

Dosaggio giornaliero raccomandato: 2 capsule

Category:

Description

Integratori EPI-SULFORAPHANO:

60 capsule. Peso netto: 15 g.
Dose quotidiana raccomandata: 2 capsule

Ingredienti per la dose quotidiana raccomandata: Broccli (Brassica oleraces): 640 mg Licopene: 160mg
Medis pilzextrakt/epiB: 4mg

Capsule vegetali.
Nessun conservante aggiunto.
Gli integratori alimentari non sostituiscono una dieta variata.
Non superare il dosaggio raccomandato.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare in un luogo asciutto, in un contenitore chiuso.

SENZA CONSERVANTI AGGIUNTI


EPI-SULFORAPHANO

EPI-SULFORAPHANO viene raccolto nel nord della Norvegia, dove è presente l’aria pulita, l’ambiente pulito e dove il sole brilla 24 ore al giorno nell’estate artica.
Questo conferisce alle piante un’eccezionale energia concentrate.

Abbiamo aggiunto il licopene per un’ulteriore sinergia ed efficienza.

Il sulforafano è un composto all’interno del gruppo isotiocianato dei composti organosulfuri.
Si ottiene da verdure crucifere, ad es. broccoli, cavolini di Bruxelles e cavoli.
Viene prodotto quando l’enzima mirosinasi trasforma la glucorafanina, un glucosinolato, in sulforafano in caso di danno alla pianta (ad es. da masticazione), che permette ai due composti di mescolarsi e reagire.
I giovani germogli di broccoli e cavolfiore sono particolarmente ricchi di glucorafanina.

IL SULFORAFANO CONTIENE QUESTE ERBE/PIANTE E GLI INTEGRATORI VENGONO COLTIVATI IN:

I Broccoli, o asparagus, come vengono anche denominati, sono una pianta di cavolfiore di provenienza italiana e coltivata in tutta Europa. Viene utilizzata l’intera pianta.
Tomato (Licopene) Il licopene è un pigmento naturale nelle piante; si tratta di uno degli antiossidanti più forti ritrovati finora in natura. Si trova principalmente nella frutta matura, nelle piante solanacee e nei pomodori interi maturi. Questi sono gli antiossidanti più efficaci ritrovati in natura.
Germogli di broccoli -Sulforafano -Licopene:
Derivato dai germogli di broccoli, che vengono sminuzzati prima dell’estrazione. Ricco di vitamina A, C, K, E e di acido folico. Inoltre, è un’ottima fonte di minerali, tra cui ferro, calcio e potassio, oltre a contenere un’ampia varietà di antiossidanti (carotenoidi, flavonoidi, clorofilla e glucosinolati).
Il sulforafano è molto “presente” in quella che è nota con il nome di epigenetica, ossia i cambiamenti del materiale genetico, DNA, che non vengono trasmessi da una generazione a quella successiva, ma che possono alterare reversibilmente le funzioni dei geni.
Molto può essere detto del sulforafano, ma si raccomanda di documentarsi in merito.
Sembra che la metilazione del DNA e l’inibizione del HDAC o istone-deacetilasi , un enzima che modifica il modo in cui gli istoni si legano al DNA, possano essere influenzate dal sulforafano e mantenere così una efficiente protezione cellulare.
Inoltre risulta utile per controllare il livello dei lipidi e il colesterolo e soprattutto evitare che quest’ultimo subisca modificazioni (ossidazione, glicazione) che possono lentamente condurre all’aterosclerosi.
Anche sul Licopene ci sarebbe tanto da dire e, trattasi di un carotenoide dalle proprietà molto peculiari, e per questo raccomandiamo di effettuare un approfondimento personale.

Licopene e salute della prostata

Le patologie prostatiche (prostatite, IPB e CaP) minano il benessere fisico e psichico degli uomini con più di 50 anni. Esistono prove che l’infiammazione cronica della prostata, condizione comune in queste tre affezioni, genera uno stress ossidativo che può svolgere un ruolo determinante nell’insorgenza delle alterazioni del DNA che sottendono allo sviluppo del CaP.
Il licopene, il principale carotenoide contenuto nei pomodori, possiede numerose attività biologiche che lo rendono il candidato ideale per il mantenimento dello stato di salute della prostata.
Gli studi finora effettuati sembrano confermare il suo ruolo benefico nella cura delle affezioni prostatiche e nella prevenzione del CaP.
La produzione industriale di licopene da impiegare nella supplementazione della dieta può avvenire per sintesi chimica o per estrazione dal pomodoro con il metodo classico che prevede l’impiego di solventi chimici.
Il licopene che si ottiene con queste modalità contiene residui tossici che possono essere nocivi per la salute.
Recentemente è stato sviluppato un nuovo metodo estrattivo che viene effettuato su pomodori coltivati in modo biologico.
Il prodotto così ottenuto non è contaminato da solventi o da pesticidi, possiede una maggiore biodisponibilità, è dotato una più elevata attività antiossidante e contiene anche altre molecole bioattive che concorrono agli effetti benefici di tale carotenoide.

BIBLIOGRAFIA
1- Brower V. Nutraceuticals: poised for a healthy slice of the healthcare market? Nat Biotechnol. 1998; 16: 728-31.
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7. Zechmeister

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IMPORTANTE

Le informazioni contenute nel presente opuscolo sono solo a scopo informativo e non sono da usare come mezzo per diagnosticare o curare malattie. Tutto ciò che ruguarda la salute fisica e mentale deve essere trattato da un medico di provata competenza nel trattamento di quella specifica malattia. sia l’editore che gli autori si astengono dal dispensare consigli medici, direttamente o indirettamente, nonchè dal prescrivere qualsiasi cura e non si assumono alcuna responsabilità nei confronti di coloro che scelgono di curarsi da soli.

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